La fibromialgia è un disturbo del dolore, con sintomi che vanno dal dolore muscolare e intorpidimento delle estremità ai disturbi del sonno. L’infiammazione e la reazione del corpo allo stress attraverso complesse interazioni tra il cervello e altri organi svolgono un ruolo nella fibromialgia.
Può essere difficile evitare gli stress che la vita moderna ci getta, ma c’è sicuramente molto controllo su ciò che può aiutare ad alleviare i sintomi di questa condizione, comprese le abitudini di vita e le scelte dietetiche.
L’abuso è la principale causa di fibromialgia
Non esiste una risposta singola o semplice al perché l’abuso o la sofferenza emotiva possa scatenare la fibromialgia. Lo stress emotivo può indebolire la capacità di evitare varie malattie da dolore cronico come l’FMS.
Si ritiene inoltre che esista un legame tra trauma emotivo, insonnia, cefalea, dolore e altri sintomi. La stimolazione precoce può avere un grave impatto a lungo termine.
Sembra che l’abuso emotivo sia stato preso meno seriamente dell’abuso fisico perché non ha segni esterni come lividi o ossa rotte. Tuttavia, i casi più elevati di abuso emotivo,
in particolare durante l’infanzia, ma anche in età adulta, associati a persone con fibromialgia indicano la necessità di essere consapevoli del potenziale di sviluppo della fibromialgia.
Trauma infantile
Le esperienze traumatiche e lo stress infantile sono stati storicamente ignorati come fattori predisponenti allo sviluppo di vari disturbi del dolore cronico e delle condizioni psichiatriche,
tra cui la fibromialgia, la sindrome dell’intestino irritabile, l’insonnia, la depressione, l’ansia, il disturbo da stress post-traumatico e la sindrome da stanchezza cronica. Tuttavia, la tendenza sta cambiando, poiché la ricerca rivela una correlazione significativa tra il trauma infantile e la salute degli adulti.
Il sistema nervoso centrale si sviluppa rapidamente durante l’infanzia ed è condizionato a rispondere a vari stimoli e stress che si trovano nella vita. Quando viene trovata una varietà di stimoli ambientali, vengono creati nuovi percorsi tra le cellule cerebrali in risposta a ciascun stimolo.
Ad esempio, un’esperienza piacevole, come l’abbraccio di un padre o il cibo dolce, crea percorsi che insegnano al cervello a rispondere piacevolmente a questi stimoli. Allo stesso modo, un’esperienza spaventosa creerà ed eserciterà percorsi che rispondono con la paura.
Questo processo di creazione di nuovi percorsi in risposta agli stimoli viene definito neuroplasticità.
Con l’età, la neuroplasticità diminuisce, il che significa che è più difficile sviluppare nuovi percorsi e regolare le risposte del nostro cervello agli stimoli. I bambini hanno un netto vantaggio nel possedere un alto grado di neuroplasticità.
Tuttavia, ciò evidenzia anche l’importanza di fornire stimoli significativi al cervello in via di sviluppo per garantire lo sviluppo di percorsi positivi.
Le esperienze traumatiche correlate alla fibromialgia includono:
<Accident
<Trauma emotivo
<Alcuni virus come l’epatite C e l’HIV
<Una separazione di infanzia da sua madre ed è durata più di 6 mesi.
<Vivere per una guerra.
Trattamento consigliato
I trattamenti raccomandati includono counselling, terapia comportamentale cognitiva, ipnoterapia, terapie post-traumatiche da stress e farmaci antidepressivi come Cymbalta (duloxetina) e Effexor (venlafaxina).
Soprattutto, quando ti prendi cura di qualcuno che ha dolore senza patologia dei tessuti chiari o che ha riconosciuto l’elaborazione del dolore emotivo intensificato,
rassicurare la persona che l’esperienza del dolore non è nella tua testa, ma nel tuo sistema nervoso.