Uno dei principali sintomi manifestati dai pazienti affetti da fibromialgia è l’intenso dolore muscolare, accompagnato da disturbi del sonno, stanchezza eccessiva, mal di testa e persino depressione.
Molti pazienti dicono che con i cambiamenti climatici o le temperature estreme il loro dolore aumenta. L’ipersensibilità alle temperature può essere uno dei sintomi della fibromialgia; i pazienti riferiscono che le basse temperature influiscono negativamente sulla loro patologia e il loro dolore diventa più forte. Il disagio è anche peggiore quando il freddo è associato all’umidità, una combo implacabile che influenza il suo stato generale.
Nei giorni molto caldi, ciò che solitamente aumenta è la sensazione di affaticamento o stanchezza estrema, sebbene sia possibile che il dolore muscolare e / o articolare possa diminuire. Possono anche avere più mal di testa, soprattutto se la pressione è bassa.
Sebbene ogni caso abbia le sue particolarità, è normale che chi soffre di più in inverno si senta meglio con il caldo e viceversa. È importante che il paziente riconosca quali variabili climatiche lo influenzano maggiormente e, da quel momento in poi, prendere alcune precauzioni per alleviare i sintomi.
Raccomandazioni per chi soffre di raffreddore:
indossare guanti e calze per coprire le estremità.
Copriscarpanti per mantenere la temperatura corporea
Approfitta della luce naturale. Sollevare tapparelle, tirare le tende, ecc. L’ingresso del sole nell’ambiente migliora l’umore.
Fai un’immersione o un bagno terapeutico per rilassare i muscoli.
Indossare abiti di lana. È una fibra naturale ideale per mantenere il calore corporeo e assorbire l’umidità.
Evitare di bere
suggerimenti per far fronte alle alte temperature:
evitare l’esposizione diretta del sole (indossare un cappello o un ombrello)
Consumare molti liquidi e cibi freschi come insalate o frutta.
Fare una doccia fredda prima di andare fuori e / o prima di andare a letto